Curiosità
Il nome Dracaena deriva dal greco drakaina «drago». Questo albero infatti, era considerato un drago e gli attribuivano proprietà magiche (perchè dotato di diverse capacità terapeutiche). Tale credenza era dovuta al fatto che la linfa, rapprendendosi, diventa rossa (il sangue del drago). La dracena era conosciuta già nell'antica Roma, infatti la linfa veniva usata come colorante e successivamente nel medioevo, dagli alchimisti, per le sue proprietà terapeutiche.
La dracena marginata rinvasata con terra fertile gratuitamente da noi diventa una pianta da interni resistente e che richiede veramente poche cure, i nostri vasi sono a riserva d'acqua! Se vivi in una zona calda con inverni estremamente miti, puoi persino tenere questo albero dai bei colori all'aperto per tutto l'anno!
Benessere
La dracena è una pianta molto elegante che ha anche ottime capacità di depurazione. Rimuove infatti 10 microgrammi all'ora di xilene e toluene, 8 microgrammi all'ora di formaldeide, e altri inquinanti minori. Sostanze, queste, tutte accusate di procurare, tra gli effetti più blandi, asma, giramenti di testa, sonnolenza, aumento del battito cardiaco, tremori e irritazioni cutanee.
Irrigazione
La dracena richiede un terriccio costantemente umido ma senza ristagni d'acqua. Pertanto durante il periodo primaverile - estivo, va annaffiata spesso. Viceversa, durante il periodo autunno - invernale, si annaffia giusto il tanto da non far seccare il terriccio.
Esposizione
La dracena essendo una pianta originaria dei climi caldi non ama il freddo infatti vive bene in ambienti caldi ed umidi a temperature intorno ai 26°C. Sotto i 15°C la pianta inizia a soffrire. Non ama il sole diretto ma necessita di molta luce.